Calcio prima del fosforo
In Italia il calcio viene prima di tutto. Leggevo qualche giorno fa la notizia sulla violenza negli stadi: meno gare con feriti, ma rischi in aumento. Riporto il testo tratto da adnkronos: "Gli incontri considerati a rischio dall'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive sono cresciuti, in questa stagione, di ben il 41% passando da 211 a 298: 97 in 'A' (33%), 85 in 'B' (29%), 116 in 'C' (38%). 'Frutto' di alcune novità calcistiche come la presenza in serie 'A' del Catania con una tifoseria ritenuta 'calda' e la contemporanea presenza in serie 'B' di squadre dal grande bacino di tifosi come Juventus, Napoli e Genoa." Oggi muore a Catania un poliziotto in seguito a incidenti colpito da una bomba carta. A distanza di una settimana dalla morte di Licursi, durante una rissa scoppiata negli spogliatoi di uno stadio che ospitava due squadre di terza categoria vicino a Cosenza. Tutto ciò fa del calcio uno sport inutile, che arricchisce solo manager e calciatori. Sostenuto da tifosi (se possono definirsi tali) stupidi e criminali.
0 Comments:
Posta un commento
<< Home