Siciliani nel mondo
Un omaggio alla comicità di Franco e Ciccio, e ad un film mai prodotto per il momento per il mercato DVD (peccato!)... dedicato a tutti i Siciliani nel mondo. "Gut, gut!", quasi commovente l'interesse dimostrato nei confronti dell'amata terra natìa lontana, del suo amato Governatore e del progetto Ponte sullo stretto... commovente davvero...
ITALIANI ALL'ESTERO - SICILIANI NEL MONDO: "SODDISFAZIONE DAGLI USA PER IL PONTE DI MESSINA E SOSTEGNO RICHIESTE PRES. REGIONE LOMBARDO"
"Un fatto assolutamente imprevedibile fino a ieri e quindi meritevole di riflessione. Da parte di alcune Associazioni aderenti e di singoli corregionali, sono pervenute a Sicilia Mondo telefonate, e-mail e sms di compiacimento e di soddisfazione per la decisione del CIPE di rifinanziare e quindi di dare il via al Ponte di Messina." Si legge in una nota dei Siciliani nel mondo che riportiamo in edizione integrale. "La sfida del Ponte ha fatto il giro del mondo toccando il nervo scoperto dei siciliani all'estero che sono scesi sul piede di guerra per il "Sì al Ponte" con oltre 300 petizioni, ordini del giorno di Associazioni e lettere, tutte pubblicate con nome e cognome nell'inserto al numero Luglio-Agosto 2006 di Sicilia Mondo. - prosegue la nota - .Le lettere davano un forte sostegno al Presidente Lombardo, grande promotore e sostenitore del Ponte che esternò la sua protesta addirittura con un corteo per le vie di Roma da Piazza Venezia a Piazza Colonna con un seguito di 10.000 siciliani. Perfettamente normale, quindi, la soddisfazione dei siciliani per l'ok del CIPE al Ponte di Messina." "Straordinario e del tutto inaspettato, invece, il messaggio della Federazione del Nord America di New York che per voce di Jack Spatola, Presidente della FIAO (Federation of Italian-American Organizations) raccomanda vivamente a Sicilia Mondo ed ai siciliani di essere uniti nel sostegno al Presidente della Regione Lombardo nella sua dura e ferma posizione per ottenere i 4 miliardi e 93 milioni di euro, spettanti alla Sicilia sulla suddivisione del plafond di complessivi 28 miliardi di euro assegnati dalla Unione Europea con i fondi del FAS e destinati agli investimenti per infrastrutture in Sicilia. - sottolinea la nota - I 4 miliardi e 93 milioni di euro erano stati assegnati dalla preliminare al CIPE da parte del Ministero per lo sviluppo economico nell'ambito della programmazione unitaria regionale per il perseguimento degli obiettivi previsti dal quadro strategico nazionale. La assegnazione alla Sicilia attende solo la presa d'atto formale da parte del CIPE. Ora, mentre per le altre Regioni ciò è avvenuto, per la Sicilia si aspetta ancora una nuova convocazione del CIPE. Da questo immotivato ed assurdo rinvio, la forte reazione di Lombardo che ha chiesto l'intervento di Berlusconi per paura che la somma destinata alla Sicilia venga dirottata e spesa per altre esigenze nazionali. Così come altre volte è vergognosamente avvenuto. Anche recentemente." "Motivatissima, quindi, la reazione dei siciliani, avvertita in pieno anche negli States, con il loro messaggio di solidarietà e di sostegno da girare al Presidente Lombardo - sottolinea la nota - Questa voglia di interessi ma anche di partecipazione alle vicende siciliane da parte dei corregionali all'estero, va certamente oltre quel normale sentimento di solidarietà che è naturale per chi vive lontano dalla propria terra. Per Sicilia Mondo, "interessi" e "voglia di partecipazione" rappresentano più che un fatto di cronaca un evento storico che merita di essere approfondito perché segna il cammino di un associazionismo in crescita che diventa sempre più società-relazione, soggetto aggregante delle isole di sicilianità sparse nel mondo sui temi di fondo della cultura e dei valori isolani, soprattutto perché mette in evidenza un associazionismo soggetto attivo, portatore unitario di interessi che vuole essere coinvolto, partecipare, contare e fare la sua parte di contributo per lo sviluppo della Sicilia. Un evento non di poco conto ma certamente storico in una fase di desolante appiattimento ed omologazione culturale anche della società italiana. - conclude la nota - Sicilia Mondo si sente gratificata dal messaggio di Spatola per le politiche tenacemente propugnate in tanti anni, di considerare i siciliani che vivono fuori dall'Isola, parte integrante e viva della Sicilia ed assolutamente indispensabili, come valore aggiunto, da coinvolgere nelle politiche di sviluppo dell'Isola attraverso programmi e progetti mirati."(18/03/2009-ITL/ITNET)
fonte tratta da Italian Network