SALMORIGLIO... il blog di condimento!

venerdì, marzo 07, 2014

Teoria della Sicilia


''La' dove domina l'elemento insulare e' impossibile salvarsi. Ogni isola attende impaziente di inabissarsi. Una teoria dell'isola e' segnata da questa certezza: un'isola puo' sempre sparire. Entita' talattica, essa si sorregge sui flutti, sull'instabile. Per ogni isola vale la metafora della nave; vi incombe il naufragio. Il sentimento insulare e' un oscuro impulso verso l'estinzione. L'angoscia dello stare in un'isola, come modo di vivere, rivela l'impossibilita' di sfuggirvi come sentimento primordiale. La volonta' doi sparire e' l'essenza esoterica della Sicilia. Poiche' ogni isolano non avrebbe voluto nascere, egli vive come chi non vorrebbe vivere. La storia gli passa accanto con i suoi odiosi rumori. Ma dietro il tumulto dell'apparenza si cela una quiete profonda. Vanita' delle vanita' e' ogni storia! La presenza della catastrofe nell'anima siciliana si esprime nei suoi idiali vegetali, nel suo 'taedium' storico, fattispecie del Nirvana. La Sicilia esiste solo come fenomeno estetico. Solo nel momento felice dell'arte quest'Isola e' vera''.(Manlio Sgalambro)